"A volte basta un attimo per dimenticare una vita, ma molto spesso non basta una vita per dimenticare un attimo."
La Camargue, una piccola porzione di terra ai confini del mare sembra un universo parallelo rispetto alla classica Provenza ma allo stesso tempo ne è infinitamente complementare. E’ un lembo di terra composto da 75.000 ettari di sabbia, paludi, stagni e risaie, un immenso parco di natura selvaggia e incontaminata, un tripudio di colori e di scorci inviolati, in cui l’uomo sembra essere ancora un ospite temporaneo. Fra fenicotteri rosa che pacificamente camminano nell’acqua al tramonto rosso acceso, tori selvaggi che pascolano nella brughiera e cavalli bianchi che vivono allo stato brado, questo fazzoletto di natura stupisce e affascina, spazzato dal vento impetuoso e scottato da un sole infuocato, che spacca la terra e accende i colori. La Camargue rapisce il cuore per il carattere duro della sua natura e dei suoi abitanti. E' la prassi imbattersi in vecchietti in costumi tradizionali, nei guardian (i butteri) col cappello di feltro nero, camicia a fiori e f...
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