La prima parte delle tradizionali vacanze natalizie è terminata e, molti di voi fra oggi, domani e dopo domani partiranno. Chi per un breve, altri per un lungo viaggio ma, in buona sostanza cosa c'è di peggio che affrontare un viaggio con un vicino di posto fastidioso, invadente, chiaccherone?
A tutti sarà capitato, almeno una volta nella vita di trovare un compagno di posto per nulla piacevole. C'è chi non la smette un attimo di parlare, chi si confessa manco fosse un prete o chi, semplicemente, pensa di essere spaparanzato sul divano di casa sua e non si cura di chi gli sta accanto.
Se viaggiata in aereo il problema non si pone perchè i posti sono assegnati in modo automatico e quindi l'unica cosa a cui ci si può affidare è la sorte. In treno, in pullman e in nave si ha invece qualche possibilità in più.
Ecco qua un piccolo vademecum per evitare il vicino fastidioso:
A tutti sarà capitato, almeno una volta nella vita di trovare un compagno di posto per nulla piacevole. C'è chi non la smette un attimo di parlare, chi si confessa manco fosse un prete o chi, semplicemente, pensa di essere spaparanzato sul divano di casa sua e non si cura di chi gli sta accanto.
Se viaggiata in aereo il problema non si pone perchè i posti sono assegnati in modo automatico e quindi l'unica cosa a cui ci si può affidare è la sorte. In treno, in pullman e in nave si ha invece qualche possibilità in più.
Ecco qua un piccolo vademecum per evitare il vicino fastidioso:
- sparpagliare le proprie cose ovunque occupando più spazio possibile fingendo che il sedile vicino sia occupato;
- apparire indaffarati: parlare al cellulare, lavorare al pc: chi mai potrebbe disturbarvi o, meglio ancora, decidere di occupare un altro posto.......
- non guardare mai negli occhi il " nemico". Potrebbe prenderlo come un invito e chiedere " è libero quel posto?"
- fingere di non stare troppo bene quindi tossire, starnutire. Nessuno vorrà mai prendere l'influenza di stagione.
- fare il fanatico di musica "hard-rock":mettete le cuffie ed alzate il volume al massimo
- siate fanatici di qualcosa, di qualsiasi cosa
- abbondate con il profumo
- provate con il training autogeno ripetendo nella vostra mente: "non ti sedere, non ti sedere, non ti sedere". Regala una speranza anche se sa molto di ultima spiaggia.
- fingere di non essere totalmente sani di mente: parlare da soli, agitarsi, fare smorfie.
- la regola aurea è questa: invece di dissuadere i potenziali invasori cercate di decidere voi chi far sedere al vostro posto. Sfoderate il sorriso più luminoso e vedrete quanti successi..........
Ricordate però che, molto spesso in viaggio se si conosce qualcuno di veramente piacevole il tempo passa più velocemente e, aspetto non da trascurare, si possono imparare parecchie cose interessanti.
Buona giornata amici e per chi parte Buona viaggio.
Forte questo post. Me lo sono stampato e credo che lo terrò a portata di mano per tutto l'anno.
RispondiEliminaSono una pendolare di treno, tratta Cremona Milano e visti i mostruosi ritardi sai avere vicino una persona piacevole o evitare il classico rompiscatole e' davvero importante.
Io, che ho il terrore di volare rientro in questa categoria. Chi mi conosce mi evita. Al minimo movimento dell'aereo divento bianca come un cadavere ed inizia la crisi di panico. Pero poi con un buon tranquillante passa tutto. Ho girato quasi mezzo mondo con questa tattico.
Lalla 56 da Cremona