Passa ai contenuti principali

L'Aquila prima e dopo : la mostra a Roma sino all'11 novembre 2012

La città de L'Aquila torna protagonista in un percorso espositivo, testimonianza diretta di Gianni Berengo Gardin, maestro della fotografia. La mostra "L'Aquila prima e dopo , che ha inaugurato mercoledì 26 settembre e resterà aperta al pubblico sino all'11 novembre 2012 al Museo di Roma in Trastevere, racconta un'esperienza nitida, dolorosa, di un impegno sociale che si realizza dopo anni di duro lavoro sul campo.
Berengo Gardin mette a nudo le ferite di un tessuto urbano sepolto sotto travi e impalcature ma risorto grazie alla forza d'animo, alla volontà, alla voglia di rinascita. Il fotografo aveva immortalato il calore della gente e la straordinaria architettura della città. Dopo anni di lavoro sul posto, Gardin è tornato per testimoniare con le proprie fotografie lo stato in cui è ridotta, dopo il terremoto, L’Aquila bloccata e ferita, con un centro storico trafitto da impalcature, nascosto da teli e travi, strade una volta brulicanti di suoni e di vita, ora deserte.



Sabato 6 ottobre 2012, per la “Notte dei Musei” 
il museo è aperto a ingresso gratuito dalle ore 20.00 alle 02.00 
(ultimo ingresso alle ore 01.00)

Commenti

Post popolari in questo blog

.........CAMARGUE II PARTE

 La Camargue, una piccola porzione di terra ai confini del mare sembra un universo parallelo rispetto alla classica Provenza ma allo stesso tempo ne è infinitamente complementare. E’ un lembo di terra composto da 75.000 ettari di sabbia, paludi, stagni e risaie, un immenso parco di natura selvaggia e incontaminata, un tripudio di colori e di scorci inviolati, in cui l’uomo sembra essere ancora un ospite temporaneo. Fra fenicotteri rosa che pacificamente camminano nell’acqua al tramonto rosso acceso, tori selvaggi che pascolano nella brughiera e cavalli bianchi che vivono allo stato brado, questo fazzoletto di natura stupisce e affascina, spazzato dal vento impetuoso e scottato da un sole infuocato, che spacca la terra e accende i colori. La Camargue rapisce il cuore per il carattere duro della sua natura e dei suoi abitanti. E' la prassi imbattersi in vecchietti in costumi tradizionali, nei guardian (i butteri) col cappello di feltro nero, camicia a fiori e f...

LA CAMARGUE IN BICILETTA

La Camargue in bicicletta La bici è il mezzo ideale per scoprire una zone più affascinanti della Francia diverse dalla Costa Azzurra, dalla perfezione della Provenza, dalla storicità della Normandia. E' una regione estremamente naturale, è la Camargue. Diverse strade e vari sentieri consentono di fare il giro dell’étang de Vaccarès partendo da Salins-de-Giraud verso Saintes-Maries-de-la-Mer, costeggiando chilometri di spiagge protette. In programma: paesaggi affascinanti, silenzio e birdwatching È difficile penetrare nell’anima della Camargue: questa immensa distesa di stagni, paludi, prati ma anche terreni coltivati e pascoli per tori e cavalli, è essenzialmente … privata. Alcuni grandi proprietari si spartiscono infatti i 145.000 ettari accuratamente recintati situati tra i due bracci del delta del Rodano. La Camargue è un mondo a parte e i Camarghesi sono insulari, taciturni e gelosi della loro indipendenza. Questa regio...

Passeggiando in bicicletta

Il Lago di Garda, il più grande lago italiano si trova nel cuore dell'Italia settentrionale. Il microclima mediterraneo lo rende meta piacevole da visitare in qualsiasi periodo dell'anno offrendo una vasta gamma di attività sportive da fare ( dalla bicicletta alla mountainbike, all'equitazione, al golf, freeclimbing ecc...), di itinerari artistici da visitare e percorsi di benessere da regalare al nostro corpo, sfruttando i benefici della preziosa acqua sulfurea salsobromoiodica che sgorga spontaneamente dalle profondità del lago. Le Colline Moreniche del Lago di Garda offrono testimonianza tangibile nelle opere d'arte e nei monumenti dei popoli che le hanno attraversate. Le strada tracciano scenari di un palcoscenico magico e son ben visibili i segni lasciati da Etruschi e Romani. Rientrano nel Club dei “Borghi più belli d'Italia” Borghetto e Castellaro Lagusello, nel cuore dellle Colline Moreniche offrendo così al visitatore un paesaggio suggestivo. Il pae...