Siamo
pronti per raggiungere i 400 e più chilometri di costa bianca,
lambita da un mare verde smeraldo. Ci attendono le spiagge di
Malindi, Watamu, Mombasa, le meravigliose isole circostanti ma anche
gli emozionanti safari e tanto altro.
Tutto
è pronto per decollare per il Kenya.
Malindi,
rinomata per le sue spiagge bianche, molte delle quali appartengono
ad aree naturali protette poiché le tartarughe marine vanno a
deporvi le uva, ha un' enorme barriera corallina. Nel Watamu Marine
Park si possono incontrare infatti branchi di delfino, balena, squalo
oppure ammirare i colori della barriera e, magari, trovarsi faccia a
faccia con una tartaruga marina. E' proprio questa la sede che c'è
del Parco Naturale delle Tartarughe marine che approdano sull'isola
per nidificare.
WATAMU MARINE PARK |
Watamu
inoltre è caratterizzata dal fenomeno delle maree: ogni giornata è
diversa dall'altra. Hotel e resort espongono la tabella che indica le
fasi delle maree così che possiate organizzare le vostre escursioni
giornaliere. Imperdibile è quella a Mida Creek: un labirinto
naturale di canali e mangrovie in barca. La bassa marea rende
praticabili tre meravigliose spiagge bianche dalle quali è
raggiungibile a piedi Papa Remo Beach e la lunga Ocean Breeze
entrambe poco frequentate dai turisti.
Questo
angolo tranquillo ospita diversi tipi di strutture, villaggi, resort,
ma anche ville in affitto e pensioni private lungo il litorale
deserto.
Spostandosi
a nord-ovest di Malindi, troviamo la spettacolare depressione di
Marafa, detta Cucina del Diavolo, per una serie di gole di arenaria
e pareti profonde a picco. Un paesaggio a tratti unico e quasi
extraterrestre.
Inizia
poi un paesaggio totalmente diverso quello delle fitte giungle della
riserva della foresta Arabuko Sokoke. Sentieri tortuosi ci porteranno
alla scoperta di rare specie di uccelli, mammifferi e mandrie di
elefanti.
Questa
è l'Africa, questo fa venire quel famoso Mal d'Africa.
Mombasa,
diversamente da Malindi, si trova su un'isola. Il mare è sempre
protagonista. Ma si respira anche aria di cultura a seguito delle
diverse popolazione che l'hanno abitata.
Molto
bello è il Forte Gesù costruito dai Portoghesi nel 1500, circa, e
la città vecchia, con numerosi esempi di architettura islamica: due
simboli religiosi insieme nella stessa città.
E'
uno dei porti più importanti del continente e, nonostante non sia la
capitale ( che è Nairobi) è il principale aeroporto internazionale.
Città
caotica, multietnica, con forti influenze arabo – omanite e indiane
ma ha anche segni europei.
La
città si sviluppa tra due insenature e due arterie principali che
sono poi il fulcro degli affari e dei negozi. Da qui partono strette
stradine commerciali che propongono un po' di tutto: stoffe, spezie,
souvenir, come una vera e propria città di mare.
Bellissima,
merita di essere vista, la lussureggiante zona residenziale, a nord
della città, il quartieri di Nyali, dove ci sino anche parecchi
alberghi e resort.
Il
paradiso tropicale con le palme, le spiagge bianche e le acque
turchesi dell'Oceano Indiano è a sud di Mombasa. Le acque, grazie
alla barriera corallina, sono calme, calde e invitanti. Al largo
potete trovare coralli, pesci di ogni genere e colore, tartarughe
marine e delfini.
MOMBASA |
Meta
ideali per escursione giornaliera per chi è sub o per chi vuol fare
snorkelling è un tour all'Isola di Wasini, nei pressi della Riserva
Marina di Kisite-Mpunguti.
MOMBASA |
Per
ultima non perchè sia meno importante ma perchè è la più
affascinante, Nairobi, la capitale. La cosmopolita capitale del
Kenya, fondata nel lontano 1899 offre un'interessante combinazione
tra moderni grattacieli ed edifici tipici delle città coloniali
circondata da parchi e giardini fioriti. Il nome deriva dalla lingua
dei Maasai, che indicavano un altopiano paludoso Ewaso Nai'beri-
luogo di acqua fredda - . nel 1907 la città diventa addirittura
capitale dell'Africa Orientale Inglese. Come all'ora anche oggi è
tutta una città da scoprire. Offre un'eccellente gamma di ristoranti
internazionali, una serie infinita di negozi, di mercati e di
spettacoli.
Moltissime
sono le escursioni che si possono fare in giornata come per esempio:
Thika
e le sue 14 cascate; Ol Donyo Sabuk National Park con la sua
imponente montagna, le colline Ngong, fare rafting sul bellissimo
fiume Tana e molto altro ancora.
Allora vi è venuta voglia di partire?
Alla prossima con la terza e ultima puntata dedicata al safari
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